Il settore dell’ingegneria sta attraversando numerosi cambiamenti nel corso degli ultimi anni. Uno di questi cambiamenti riguarda l’ambito della progettazione, soprattutto quando si ha a che fare con la realizzazione di strumenti a livello industriale e di progetti che si rivelano abbastanza complessi da mettere in atto. Ottimizzare le risorse diventa, quindi, sempre più importante, come essenziale è anche l’ottimizzazione dei tempi che servono per la messa a punto di un progetto industriale. Per questo è fondamentale rivolgersi ai vantaggi della digitalizzazione, che sono offerti anche dagli strumenti di modellazione 3D. Vediamo di saperne di più sull’argomento.
Le varie tecniche di modellazione 3D
Per fare in modo di ottenere un risultato importante, specialmente quando si parla di progettazione industriale attraverso la modellazione 3D, bisogna affidarsi a degli esperti del settore, come il team di lavoro di Italteleco, che riesce a conseguire dei risultati eccezionali. Tutto questo parte dall’esperienza e dalla consapevolezza che riguarda anche le principali tecniche di modellazione 3D.
Infatti quest’ultima si può dividere in tre tecniche fondamentali. La prima è la progettazione procedurale, che può essere automatica o semiautomatica. La seconda è la progettazione manuale e la terza tecnica è costituita da dati reali che provengono dalla scansione tridimensionale.
Queste tre tecniche possono essere ulteriormente suddivise, infatti si parla a questo proposito di progettazione solida, volumetrica e di superfici. Nel primo caso l’oggetto viene considerato come formato da un volume pieno. Nel caso della progettazione volumetrica, questo processo riesce a determinare delle entità che generano una superficie implicita. Nel caso della progettazione di superfici, l’oggetto invece è rappresentato dalle superfici esterne.
Quali sono i vantaggi della progettazione 3D
La modellazione 3D ha dei vantaggi importanti che non vanno sottovalutati. Infatti per esempio uno di questi può essere considerato la riduzione dei tempi di attesa, perché i progettisti riescono a capire in anticipo se ci siano delle problematiche di non conformità.
La modellazione 3D consente di lavorare molto velocemente rispetto a quanto si fa nei progetti in 2D, proprio per le caratteristiche tecniche che questo tipo di progettazione mette in campo. I dati vengono elaborati in tempi ridotti, senza avere nemmeno il problema di sbagliare. Il tutto si traduce in una maggiore flessibilità e in una più importante precisione.
È proprio dal maggior controllo che si può avere nella scansione laser 3D che deriva la possibilità di avere a disposizione delle informazioni molto precise e controllate su quelli che devono essere i risultati e le condizioni del progetto.
Tra l’altro le informazioni che si ricavano in prima istanza poi possono essere anche riutilizzate nelle fasi più avanzate della progettazione. Ecco perché abbiamo detto che il tutto si traduce in una maggiore velocità di esecuzione, perché gli operatori si liberano dal peso di dover esaminare più volte le stesse parti della struttura su cui stanno lavorando.
Con la scansione laser 3D si possono ottenere modelli precisi in tempi molto ridotti e si possono così evitare degli errori che potrebbero determinare dei costi elevati e perdite di tempo.
Tra l’altro c’è un altro vantaggio importante rappresentato dalla progettazione 3D specialmente a livello industriale. Infatti si può contare anche su una migliore qualità del design, visto che gli oggetti o i modelli vengono manipolati in maniera differente rispetto a quanto accade nella progettazione a due dimensioni.
I progettisti possono vedere in anteprima i modelli e li verificano intervenendo appunto, come abbiamo detto, sulla qualità del design. Come abbiamo potuto vedere, sono tanti i benefici che si possono ricavare da una progettazione e da una modellazione 3D, anche applicata a strutture aziendali, obbedendo più alle richieste del mercato e rispettando i tempi di consegna.