Il living è, oggi come oggi, forse l’ambiente più importante della casa. Quando lo si chiama in causa, sono diversi gli aspetti da considerare, soprattutto in sede di organizzazione dell’arredamento. Prima di scegliere i mobili e i complementi, è buona norma focalizzarsi sul pavimento. Ecco i consigli per selezionarlo al meglio.
Attenzione alle dimensioni
Le dimensioni della stanza sono un dettaglio cruciale quando si parla di come scegliere il pavimento giusto per il salotto. Nei casi in cui si ha a che fare con una metratura contenuta, l’optimum prevede il fatto di focalizzarsi verso soluzioni chiare. Il motivo è presto spiegato: fanno respirare lo spazio, ottimizzandone la percezione dimensionale.
A seconda dello stile, si può ricorrere a un pavimento in gres piuttosto che a un parquet in legno chiaro. Se si ama questa seconda tipologia di pavimento ma non l’idea del colore chiaro, gli esperti consigliano spesso il rovere. Come mai? Perché il legno in questione si contraddistingue per delle sfumature chiare che si adattano alla perfezione ai salotti di metratura non eccessiva.
Il fattore tempo
Chi arreda casa da zero lo sa: il fattore tempo è cruciale e, molto spesso, si fa davvero fatica a conciliare la gestione degli impegni con i progressi dell’ambiente domestico. Alla luce di ciò, è opportuno valutare bene anche la scelta del pavimento. Nel caso del salotto, se si hanno particolari esigenze di rapidità ci si può focalizzare sulla resina. Questo materiale, spesso preso in considerazione quando si tratta di pavimentare l’ambiente living in contesti open space, si può posare direttamente su una pavimentazione già esistente.
L’open space
Abbiamo appena fatto cenno all’open space salotto – cucina. Come scegliere il pavimento in questo caso? Oltre all’opzione appena citata della resina, ci sono varie opzioni da valutare. Una indubbiamente interessante è il parquet a lisca di pesce, che permette di apprezzare al meglio la prospettiva della stanza (di solito quando si decide di creare un open space si ha a che fare con metrature ampie).
Risparmio sul lungo termine
Posare il pavimento in casa – in salotto e non solo – rappresenta una spesa ingente. Alla luce di ciò, è bene muoversi guardando al risparmio sul lungo termine. Ciò significa ragionare nell’ottica del “Chi più spende, meno spende”. Un’opzione perfetta in questi casi è quella del marmo, materiale che richiede una manutenzione minima e che è in grado di durare per tanti anni.
Focus sullo stile
Un criterio di scelta di indubbia importanza quando si parla di come selezionare il pavimento del soggiorno riguarda lo stile generale del living. Se, per esempio, in fase di progettazione dell’ambiente si decide di regalargli un mood classico, la scelta più gettonata è senza dubbio il parquet. In questi casi, premettendo il fatto che il gusto personale deve sempre fare da padrone, il consiglio è quello di orientarsi verso essenze scure, come per esempio il noce, il teak o l’abete.
La ditta giusta
Avere la certezza di scegliere il pavimento perfetto per il salotto vuol dire, per forza di cose, dedicare del tempo alla scelta della ditta giusta. A prescindere che si parli di pavimenti Varese o di soluzioni acquistabili in altre città, al giorno d’oggi è possibile avere a che fare con realtà che si occupano della procedura in tutte le sue fasi. Si parte con la scelta del materiale e si finisce, dando spazio a un vero approccio chiavi in mano, con la posa della pavimentazione.
Per quanto riguarda il primo aspetto, un suggerimento utile è quello di cercare aziende con un portfolio caratterizzato da diverse soluzioni. Come abbiamo appena visto, la scelta del pavimento per un ambiente multifunzione come il salotto è complessa ed è normale sia essere incerti, sia cambiare idea all’ultimo. Più scelta a disposizione si ha, meglio è!