Formazione Apprendistato Professionalizzante: quello che devi sapere

L’apprendistato professionalizzante è un accordo che viene stipulato a tempo indeterminato con lo scopo di inserire i giovani nel mondo del lavoro.

Tutti i giovani dalla maggiore età fino ai 29 anni possono essere assunti in qualsiasi ambito lavorativo, è possibile assumere anche i giovani che hanno 17 anni soltanto se presentano un titolo professionale.

Inoltre, rientrano anche i soggetti di qualsiasi età che usufruiscono di un compenso di mobilità o di un indennizzo inerente alla disoccupazione, lo scopo di tale contratto è quello di consentire ai giovani e non un inserimento o riqualificazione a livello occupazionale e professionale.

La peculiarità più importante dell’Apprendistato professionalizzante riguarda in particolare il suo elemento formativo, in quanto, l’attestato viene rilasciato tramite il percorso di formazione basilare e relativa esecuzione in prossimità di edifici autorevoli oppure in azienda, al di là di un’acquisizione tecnica specialistica sul lavoro.

Una volta terminato il corso di formazione, il Datore di Lavoro ha la possibilità di: prolungare la relazione mantenendo l’accordo a tempo indeterminato non informando della scadenza del periodo formativo beneficiando ancora per un anno intero dei vantaggi dei contributi programmati per tale tipo di accordo.

Oppure, il Datore di Lavoro potrà una volta concluso il periodo di formazione di apprendistato professionalizzante di ritirarsi dalla relazione liberamente senza fornire nessuna comunicazione o motivo del recesso, secondo le condizioni di preavviso regolate dal CCNL di attinenza.

A cosa serve la formazione apprendistato

La formazione dell’apprendistato professionalizzante serve in particolar modo ai giovani per quanto riguarda l’inserimento e occupazione sotto il punto di vista del lavoro.

Una delle caratteristiche più fondamentali a livello lavorativo è soprattutto la formazione progressiva.

Per questa ragione utilizzare di un accordo come questo dove la preparazione è di base è considerata una vera e propria opportunità che risulta decisamente accattivante e di rilevante importanza per entrambe le parti ossia sia per il Datore di Lavoro sia per il dipendente.

Grazie al percorso di formazione di un apprendistato professionalizzante vi è la possibilità mediante un contratto determinato e vantaggioso di consentire al giovane che si sta interfacciando nel mondo del lavoro di avere un’entrata piacevole e gradevole, mentre il Datore di Lavoro dell’attività ha l’occasione di usufruire di numerosi aiuti sia a livello normativo, sia economico sia contributivo.

La durata del corso di formazione di base e trasversale è regolata in particolar modo dalla legge, ossia dalle norme vigenti che riguardano l’apprendistato professionalizzante e inoltre, può cambiare in base alla qualificazione presentata dall’apprendista.

Nel dettaglio, il percorso formativo include una durata di:

  • 120 ore per gli apprendisti che non detengono nessuna qualificazione o titolo di studio o che hanno conseguito la licenza della scuola media;
  • 80 ore nel momento in cui l’apprendista è in possesso di un diploma di formazione professionale o di scuola superiore;
  • 120 ore per tutti gli apprendisti che come qualifica hanno una laurea o un altra qualifica dello stesso livello o superiore.

Formazione Apprendistato Professionalizzante – Cosa comprende?

Il percorso di formazione dell’apprendistato professionalizzante quindi prevede una durata equivalente a tutto il periodo previsto e accordato nel contratto di lavoro in apprendistato.

L’apprendista quindi deve acquisire un livello di preparazione affine, inclusa nel Piano Formativo Individuale, che si classifica nel seguente modo:

  • Interna: all’interno della struttura aziendale, al fine che detiene le competenze per quanto riguarda la capacità a livello di formazione;
  • Esterna: direttamente dagli Operatori che sono a disposizione a livello istituzionale per favorire la formazione in termini di apprendistato.

Una volta terminato l’apprendistato, il Datore di Lavoro ha il dovere di certificare la formazione effettuata dall’apprendista, perciò dovrà informare quest’ultimo almeno 1 mese prima che il percorso formativo risulti concluso.

Inoltre, ha l’obbligo di comunicare le stesse precisazioni anche all’ente bilaterale entro un tempo determinato, ovvero in 5 giorni dalla concessione del titolo finale ottenuto.

Informazioni tratte da: https://www.gdmsanita.it/formazione-apprendistato-professionalizzante.php